Descrizione
Alla cerimonia c'era anche il consigliere comunale Matteo Pieracci, delegato alla frazione di Staffoli, e il consigliere Amedeo Della Maggiore che hanno consegnato con il primo cittadino un riconoscimento a Quaglierini e a Cristiani con una cerimonia nella sala del consiglio comunale.
Quaglierini è un giovane imprenditore del settore vitivinicolo, che dopo la laurea in viticoltura ed enologia ha saputo coniugare le nuove tecnologie e alla tradizione vitivinicola.
“Stefano Quaglierini – come ha spiegato Pieracci durante la presentazione - ha saputo unire la tradizione vitivinicola alle nuove tecnologie della comunicazione digitale, diventando un punto di riferimento per la divulgazione enologica in Italia. Ha fondato il canale social @italian_wines, attraverso il quale ha reso il mondo del vino accessibile a un pubblico sempre più ampio”.
Con il tempo, questa passione è diventata una professione, portandolo a collaborare con aziende vinicole e a fondare la digital agency Acino Studio, specializzata nella comunicazione per il settore vitivinicolo. Nel 2024 ha realizzato il sogno di diventare produttore con il progetto Prima Domus, una realtà che racconta l’anima del territorio di Castelnuovo Berardenga attraverso vini di qualità, in un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione. Il suo vino Prima Domus ha ricevuto un riconoscimento di grande prestigio, venendo celebrato da Forbes Italia e inserito tra le 100 eccellenze italiane per il 2025, confermando il valore e l’unicità del suo lavoro.
Non è da meno il percorso che ha fatto Cristiani come ha spiegato nel presentarlo sempre il consigliere delegato a Staffoli Pieracci: “Pietro Cristiani ha sempre vissuto il calcio come uno stile di vita - ha detto Pieracci - non solo come sport, ma come un insieme di valori, disciplina e passione. Un legame profondo che ha coltivato sin da giovane, parallelamente ai suoi studi in agraria, dopo i quali ha scelto di proseguire l'attività di boschicoltura di famiglia, mantenendo vivo il rapporto con la terra e la tradizione”.
Dopo un grave infortunio nel 2015, ha intrapreso con determinazione il percorso da allenatore, partendo dagli juniores del GS Staffoli fino ad arrivare ai vertici del calcio dilettantistico. Con Castel del Bosco e Tau Calcio ha ottenuto risultati di rilievo, vincendo il campionato di Eccellenza e conquistando la serie D. L’esperienza con il Camaiore Calcio è stata la consacrazione definitiva: subentrato in una situazione difficile, ha guidato la squadra in un’impresa storica, riportandola in serie D dopo 11 anni, con cinque giornate d’anticipo e stabilendo un record di imbattibilità nel campionato.
“In primo luogo ringrazio Matteo Pieracci – ha detto il sindaco Roberto Giannoni - per aver organizzato questa cerimonia. Questi due giovani sono due eccellenze del nostro territorio, di Santa Croce sull'Arno e in particolare di Staffoli. La loro esperienza è un esempio anche per i nostri giovani. Loro sono la dimostrazione che con impegno e tenacia alla fine i risultati arrivano, la cosa bella è che portano avanti le loro attività con grande passione perché fanno ciò che gli piace. Hanno saputo adattarsi al cambiamento dei tempi e cogliere le occasioni che le nuove tecnologie o le circostanze hanno offerto loro. Per noi i loro successi sono motivo di orgoglio perché rappresentano due concittadini illustri e che hanno saputo raggiungere delle eccellenze nel loro lavoro”.
Durante la premiazione Quaglierini ha detto “La mia esperienza dimostra come essere di Staffoli non sia una limitazione ma anche un'opportunità. Sono orgoglioso di essere di Staffoli e sono profondamente legato alla mia frazione e ai miei concittadini, che ogni volta che torno ricambiano sempre con grande entusiasmo il mio affetto. A Staffoli ho imparato il valore dell'identità della tradizioni di una cultura, che sono alla base della mia attività”.
Cristiani invece si è limitato a dire: “Sono felice e onorato di questo riconoscimento alla fine per me fare l'allenatore è una passione e quando una tua passione ti ripaga credo che sia una della cose più belle”.